È nata reFRAME, una nuova rivista trimestrale cartacea e digitale, edita da Design Boutique Italia, che tratta di trasformazione e rigenerazione urbana. I suoi creatori sono Antonello Andrea D’Egidio, esperto di strategie di sviluppo e che ricopre la carica di direttore responsabile e Walter Vallini, architetto, progettista, art-designer, che è direttore editoriale. Il primo numero è stato presentato nella cornice del Salone del Mobile di Milano, tenutosi dal 5 al 10 settembre 2021.
Immobiliare, architettura, design
Il magazine vuole mettere a confronto tre segmenti tra loro strettamente collegati: il mercato immobiliare – divulgato nelle sue dinamiche economiche, prospettive, tendenze e sviluppi di tutti i comparti che spaziano dal residenziale al terziario, dal retail alla logistica e all’hotellerie. Il segmento architettura – come pensiero culturale in primis ma anche come visioni ed emozioni di progettisti. Il comparto design – inteso come product-design, interior, industrial-design e processi di contract.
Il filo conduttore richiamato anche dal nome della rivista è il grande e ampio tema della trasformazione dei territori urbani e della rigenerazione degli edifici come asset immobiliare sia pubblico che privato. Altro importante obiettivo è quello di stimolare e creare nuove formule di dialogo e dibattito critico tra i rappresentanti di questi mondi paralleli verso linee comuni di azione, ricerca e strategie a supporto dei nuovi canoni insediativi e di riqualificazione del valore delle aree di urbanizzazione in termini di eticità sociale e sostenibilità economica.
Economia e creatività
La diversa formazione e i differenti profili professionali dei due fondatori di reFRAME, Antonello Andrea D’Egidio e Walter Vallini, delineano i due binari-guida del progetto: da un lato il taglio economico-strategico, attento alle variabili produttive e finanziarie dei diversi mercati considerati e delle loro filiere. “Un fattore di responsabilità in questa particolare epoca di imminente ripresa post pandemia e che impatta sulla maggior parte dei settori produttivi”, sottolinea D’Egidio. Dall’altro lato l’aspetto creativo, emozionale e libero della rivista, attraverso una visione e un processo di ricerca dei contenuti più aperti, “mettendo a disposizione uno spazio editoriale a chiunque abbia qualche valore da condividere attraverso il magazine”, spiega Vallini.
In particolare, il target della rivista vuole essere trasversale, coinvolgendo tanto il professionista del settore, quanto lo studente, quanto il consumatore. E oltre alla versione cartacea disponibile in forma trimestrale è possibile accedere a nuovi contenuti originali su reFRAME EXTRA, la sezione digitale che conterrà video-interviste, filmati, eventi live o in streaming (www.reframedigital.it).